Il P.R.G.I. individua, per le diverse parti del territorio intercomunale, i tipi di intervento, definendo caratteri tipologici e parametri, in termini di destinazioni d’uso specifiche, ammesse, escluse, e di densità edilizia o rapporto di copertura, precisando modalità di attuazione e vincoli.
Indica le parti di territorio edificate, caratterizzate da condizioni di degrado, dove è opportuno operare il recupero mediante interventi volti alla conservazione e/o alla migliore utilizzazione del patrimonio edilizio esistente.
Verifica le quantità di aree da destinare agli spazi pubblici di cui al D.M. 1444/68 con riferimento agli ’standards’ minimi di cui agli artt. 21 e 22, L.R. 56/77.
Evidenzia la rete delle principali vie di comunicazione interne all’Ambito territoriale intercomunale indicando i necessari completamenti e definendone la struttura in funzione dei rapporti con i principali poli esterni e in relazione a specifiche esigenze ne precisa le caratteristiche dimensionali, e in base a queste, stabilisce fasce di rispetto, usi ammissibili, accessi.
il Piano, infine, propone dispositivi diversi per la tutela dei beni culturali ed ambientali e per la loro valorizzazione.
Il P.R.G.I. individua, per le diverse parti del territorio intercomunale, i tipi di intervento, definendo caratteri tipologici e parametri, in termini di destinazioni duso specifiche.
Nella pagina dedicata al piano Regolatore (trovate il link qui sotto) sono disponibili tutte le tavole del piano vigente, scaricabili liberamente.
Il Piano Regolatore è finalizzato alla presentazione delle pratiche edilizie tramite il portale S.U.E. accessibile gratuitamente a tutti i professionisti muniti dicredenziali SPID e/o CIE.
Conoscere le norme urbanistiche del Piano Regolatore del Comune.
A seconda della tipologia d'intervento.